Descrizione delle funzioni
Il Servizio di Centrale Unica di Committenza si occupa delle acquisizioni di lavori, servizi e forniture, di valore superiore rispettivamente a 150.000 euro e 40.000 euro, per conto dei Comuni aderenti all'Unione e dell'Unione stessa. Il Decreto Legge n. 66 del 24 aprile 2014, convertito con Legge 23 giugno 2014, n. 89, che modificava l'art. 33 comma 3-bis del Decreto Legislativo 6 aprile 2006, n. 163, stabiliva: “I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento. L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all'acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma. Per i Comuni istituiti a seguito di fusione l'obbligo di cui al primo periodo decorre dal terzo anno successivo a quello di istituzione”.
A chi rivolgersi
Dirigente
Francesca Pirani
Nome : Francesca Pirani
Telefono : 0532323221
Cellulare :
Fax :
Profilo : Dirigente
Funzioni :
Settore CUC
Scheda personale
Istruttore Direttivo Amm./Fin.
Manuel Borrelli
Nome : Manuel Borrelli
Telefono : 0532.323220
Cellulare :
Fax :
Profilo : Istruttore Direttivo Amministrativo - Finanziario
Funzioni :
Centrale Unica di Committenza
Scheda personale
Istruttore Direttivo Amm./Fin.
Matteo Mereu
Nome : Matteo Mereu
Telefono : 0532.323243
Cellulare : 3394631311
Fax :
Profilo : Istruttore Direttivo Amministrativo - Finanziario
Funzioni :
Centrale Unica di Committenza
Scheda personale
Approfondimento
Il decreto legislativo Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, entrato in vigore il 20 aprile 2016, disciplina all'art. 37 le “Aggregazioni e centralizzazioni delle committenze”, prevedendo che le stazioni appaltanti, per effettuare acquisizioni di beni e servizi di valore superiore a 40.000 euro e lavori di valore superiore a 150.000, devono essere in possesso della necessaria qualificazioni ai sensi dell'art. 38. Tuttavia: a) non è ancora vigente il sistema di qualificazione, previsto dall'articolo 38 del d.lgs 50/2016;? b) nel periodo transitorio, ante sistema di qualificazione dell'ANAC, gli acquisti dei comuni non capoluogo continua a trovare applicazione il comma 3-bis dell'articolo 33 del decreto legislativo 163/2006 a memoria del quale, come noto, “i Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all' articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento. L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all'acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma. Per i Comuni istituiti a seguito di fusione l'obbligo di cui al primo periodo decorre dal terzo anno successivo a quello di istituzione”. Il Servizio di Centrale Unica di Committenza, offre ai Comuni dell'Unione supporto operativo, giuridico – amministrativo nella fase della gara per l'affidamento di lavori di valore superiore ai 150.000 euro e di servizi e forniture di valore superiore ai 40.000 euro. Il Servizio, in particolare pertanto, svolge il ruolo di “committenza ausiliaria” che accentra e gestisce le procedure di appalto di lavori, servizi e forniture, svolgendo funzioni di supporto tecnico-operativo, di consulenza giuridica, di ?predisposizione di tutti atti afferenti la fase della gara , nel rispetto del ruolo e delle responsabilità che la legge assegna al Responsabile Unico del Procedimento. I Comuni, inoltre, conservano la facoltà di ricorrere, autonomamente, ai sistemi di acquisizione messi a disposizione del mercato elettronico. Inoltre, il Servizio Centrale Unica di Committenza, su richiesta dei Comuni aderenti all'Unione o dell'Unione stessa può intervenire come soggetto aggregatore della domanda, fungendo da collettore delle esigenze di acquisizione di beni e servizi omogenei da parte dei Comuni e dell'Unione, gestendo per conto dei predetti Enti le procedure di affidamento.